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3 ottobre 2024

CORNERSTONES. Una mostra transdisciplinare riunisce 14 grandi artisti, pietre angolari, pilastri, capisaldi del sistema creativo e formativo italiano.

Nei sotterranei del Castello di Barletta, si inaugura il 12 ottobre CORNERSTONES, mostra curata da Giusy Caroppo e promossa da OPERAOMNIA, progetto diretto da Francesco Asselta e sostenuto dalla Regione Puglia nell’ambito del bando “Radici e Ali” .
“CORNERSTONES”: pietre angolari, pilastri, capisaldi, cardini, osso sacro del sistema creativo e formativo.
Un’allusione concettuale che trova riscontro in questo progetto di carattere trans-disciplinare, nato in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Foggia da un’idea del direttore uscente Pietro Di Terlizzi, che mira a presentare diverse discipline attraverso opere di pregio di alcuni dei maggiori artisti italiani che hanno insegnato o ricoprono ancora il ruolo di docenti presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia

29 aprile 2024

BACKBONE CROSSING RATIO | Robert Gligorov

Backbone Crossing Ratio” di Robert Gligorov inaugura mercoledì 1 Maggio alle ore 12.00 nella Sala Delle Pietre del Palazzo del Popolo di Todi. Il progetto è promosso dal Comune di Todi e prodotto in partnership con la Galleria Giampaolo Abbondio, storica galleria dell’artista dal 2000. La mostra di Robert Gligorov (Macedonia del Nord, 1960) è una sorta di environment, summa del suo percorso artistico, di vita e culturale.

Il titolo “Backbone Crossing Ratio” è riferito al più piccolo nodo osservato dalla fisica quantistica, generato in laboratorio casualmente. I nodi fanno da sempre parte della ricerca artistica di Gligorov. Come le regole della fisica vengono sovvertite da fattori imprevedibili – una casualità che genera accelerazioni, comunicazioni tra particelle in simultanea – anche la nostra mente crea associazioni libere, paradossi e idee che vengono dal nulla casualmente.

11 aprile 2024

Quando l'arte è bandiera di libertà, identità, dignità della vita | Incontro pubblico Università di Bari

Un evento di eccezione l’incontro pubblico di sabato 13 aprile 2024 alle ore 9.30 nell’aula magna del Palazzo di Giurisprudenza a Bari, promosso dall’Università degli Studi “Aldo Moro” in occasione della presentazione dei tre ultimi cataloghi di mostre del progetto Circuito del Contemporaneo diretto da Giusy Caroppo, inseriti nella linea editoriale “Leggi la Puglia” del Consiglio Regionale della Puglia e il coordinamento della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale, editi da Rotas.

6 aprile 2024

Workshop "Il carisma dell'arte e Relive

Curato da Giusy Caroppo, IL CARISMA DELL’ARTE è un ciclo di incontri che permette agli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Foggia di confrontarsi con autorevoli testimoni delle arti visive, della cultura e della creatività, del panorama nazionale e internazionale, che possano trasferire significative esperienze negli ambiti della ricerca cross-mediale. Ogni appuntamento prevede una lectio magistralis, in presenza e/o on-line, che propone un approccio diretto degli studenti con le personalità invitate, seguendo anche metodologie didattiche teorico-pratiche, a cui sono affiancate eventuali iniziative in accordo con stakeholders del territorio, strutturate volta per volta.
14 dicembre 2023

MOSTRA COLLETTIVA Prima Edizione del Concorso internazionale di Ceramica Artistica e Artigianale TERRAFUOCO

Si è tenuta mercoledì 6 dicembre nelle sale della Pinacoteca Civica intitolata a Michele De Napoli a Terlizzi l’inaugurazione della mostra collettiva di presentazione delle opere selezionate per Prima Edizione del Concorso internazionale di Ceramica Artistica e Artigianale “TERRAFUOCO/Terlizzi porta un fiore” – promosso dal Comune di Terlizzi / Sindaco Michelangelo De Chirico e Assessore Michelangelo De Palma, con la direzione artistica di Pietro Di Terlizzi e organizzato dall’associazione Eclettica Cultura dell’Arte con presidente Stefano Faccini e il coordinamento generale di Giusy Caroppo.
4 settembre 2023 - 14 ottobre 2023

Amami

Galleria Giampaolo Abbondio vi invita in un nuovo, stimolante viaggio tematico nella collezione, tra edonismo e voyeurismo, erotismo e autodeterminazione. E se Picasso affermava che “l’Arte non è casta e se lo fosse non sarebbe Arte”, nella mostra AMAMI  (dal 9 settembre al 14 ottobre presso la Galleria Giampaolo Abbondio a Todi) a cura di Giusy Caroppo, nulla è casto; anzi, tutto è incentrato in immagini, crude o patinate, che insistono sul consumo di corpi e del corpo che conduce al piacere dei sensi e dello sguardo, che diviene strumentale alla seduzione, all’emozione se non ad attitudini erotiche irriverenti, trasgressive, estreme, a-morali.
27 ottobre 2023

Ufficiali i selezionati del Concorso internazionale di Ceramica TERRAFUOCO

Grande successo di partecipazione per la Prima Edizione del Concorso internazionale di Ceramica Artistica e Artigianale “TERRAFUOCO”: 54 le candidature provenienti dall’Italia e dall’estero che nei giorni scorsi sono state valutate, con giudizio insindacabile, da una Giuria di alto profilo, presieduta dal direttore artistico della rassegna Pietro Di Terlizzi, docente di arti visive e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Foggia e composta da Fabio De Chirico, Direttore del Servizio I Arte e Architettura Contemporanee della Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana del MiC, Viola Emaldi, curatore d’arte presso AiCC-Associazione Italiana Città della Ceramica, Giusy Caroppo, storica dell’arte, curatore d’arte contemporanea e direttore artistico di Eclettica Cultura dell’Arte, Pietro De Scisciolo, scultore e docente presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia.
19 ottobre 2023

Discovering Barletta - Scoperte e rivelazioni con Vittorio Sgarbi

“Discorvering Barletta”, progetto di Eclettica Cultura dell’Arte sostenuto dalla Regione Puglia e inserito nel PALINSESTO UNICO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO E DELLE SUE ECCELLENZE, organizza giovedì 19 ottobre l’evento pubblico gratuito e accessibile “SCOPERTE E RIVELAZIONI CON VITTORIO SGARBI”.

Scoprire la città, indagare le sue bellezze, inesplorate e non, mediante eventi pubblici, visite guidate e progetti di accessibilità: questo propone il format “DISCOVERING BARLETTA” a cura di ECLETTICA CULTURA DELL’ARTE, inserito dalla REGIONE PUGLIA nell’ambito del “PALINSESTO UNICO E PROMOZIONE DEL TERRITORIO E DELLE SUE ECCELLENZE”, che prende l’avvio giovedì 19 ottobre 2023 con “SCOPERTE E RIVELAZIONI CON VITTORIO SGARBI”, evento pubblico con il Sottosegretario di Stato alla Cultura presso il TEATRO CURCI, dalle ore 20.30 alle ore 22.30.

Sarà proprio la storia del teatro comunale – inaugurato nel 1872, intitolato al compositore barlettano Giuseppe Curci e uno dei pochi in Italia a mantenere la struttura originaria del graticciato ottocentesco – a essere illustrata, insieme all’apparato decorativo, dal regista e scenografo Francesco Gorgoglione.

21 settembre 2023

Prima edizione del concorso di ceramica “Terrafuoco”

Parte la Prima Edizione del Concorso di Ceramica Artistica e Artigianale “TERRAFUOCO” a Terlizzi, organizzato da Eclettica Cultura dell’Arte. Direttore artistico del concorso sarà Pietro Di Terlizzi, affiancato da un comitato scientifico di alto profilo. Il titolo è emblematico, la matrice è da rintracciare nei due elementi base dell’arte dei ceramisti: la materia “terra” e l’elemento “fuoco”. “TERRAFUOCO”.
Consisterà in un PREMIO annuale che mira a valorizzare la produzione della ceramica connotata da caratteri di innovazione e contemporaneità in tutte le sue forme.
A breve la pubblicazione del disciplinare per la partecipazione.
4 settembre 2023

Amami

Galleria Giampaolo Abbondio vi invita in un nuovo, stimolante viaggio tematico nella collezione, tra edonismo e voyeurismo, erotismo e autodeterminazione. E se Picasso affermava che “l’Arte non è casta e se lo fosse non sarebbe Arte”, nella mostra AMAMI  (dal 9 settembre al 14 ottobre presso la Galleria Giampaolo Abbondio a Todi) a cura di Giusy Caroppo, nulla è casto; anzi, tutto è incentrato in immagini, crude o patinate, che insistono sul consumo di corpi e del corpo che conduce al piacere dei sensi e dello sguardo, che diviene strumentale alla seduzione, all’emozione se non ad attitudini erotiche irriverenti, trasgressive, estreme, a-morali.
9 giugno 2023

Presentazione e restituzione del progetto Debris/Detriti dell’artista Sergio Racanati

L’Associazione Eclettica_Cultura dell’Arte, congiuntamente all’artista Sergio Racanati, ha piacere di invitare venerdì 9 giugno 2023, dalle ore 19.00 alle ore 21.00, la cittadinanza e la comunità di/delle studios* dell’arte contemporanea alla presentazione degli esiti della ricerca svolta tra dicembre 2022 e marzo 2023 nella residenza artistica Campo de Heliantos, Altar do Chao nella Foresta Amazzonica in Brasile.
L’Associazione Eclettica è tra i partner del progetto DEBRIS/DETRITI con cui l’artista ha ottenuto un grant di ricerca nell’ambito dell’Italian Council (XI edizione, 2022), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
13 marzo 2023

DEDITION di RIZEK - proiezione docufilm

Lunedì 13 marzo, alle ore 19.00, sarà presentato in anteprima, presso il Cinema Opera di Barletta, il docufilm “DEDITION” dedicato all’intervento di urban design di RIZEK a Barletta.
Il cortometraggio per la regia di Maurizio Abbate con le musiche originali di Ignazio “Narrow” Leone, mixando un inedito viaggio per i ruderi dell’Ex Distilleria, racconta le fasi dal work in progress, realizzazione ed evento pubblico di presentazione dell”opera di RIZEK.
“DEDITION”, realizzato nell’ambito del progetto STHAR LAB per la Street Art della Regione Puglia, è stato attuato dall’Associazione Eclettica-Cultura dell’Arte e collocato strategicamente nell’area esterna all’Ex Distilleria, su una parete di cinta tutelata dalla soprintendenza.
L’opera permanente ha inteso accendere un ”faro” su tutta l’area destinata a futuri strategici progetti di rigenerazione urbana, a partire dal laboratorio urbano GOS/Distillerie Culturali che ha un raggio di attività interdisciplinare in campo artistico-creativo, contenitore culturale e sociale di prossimità, già sede del progetto “ZIP-Zone Interdisciplinar Project” vincitore del Creative Living Lab del MiC nel 2019.
Il coinvolgimento democratico dei fruitori delle variegate attività creative e culturali che si muovono da tempo in questo luogo, sono diventati ispirazione per il murale “DEDITION” di RIZEK, inaugurato nell’estate scorsa con un evento aperto alla città, animato da interventi performativi di musica, danza e poesia, nell’attiguo largo di via Alfredo Reichlin.
La serata di presentazione del video-documento vedrà intervenire l’artista RIZEK, presentato da Michela Laporta; la responsabile scientifica del progetto StharLab a Barletta, Giusy Caroppo; il direttore artistico del Cinema Opera, Francesco Asselta; il presidente dell’associazione Eclettica, Stefano Faccini; la Dirigente della Sezione Tutela e Valorizzazione dei Patrimoni Culturali della Regione Puglia, Anna Maria Candela; rappresentati istituzionali del Comune di Barletta dei settori coinvolti nel progetto.
23 febbraio 2023

“Bloody Democracy” di Andrei Molodkin: a Pisa, la grande videoinstallazione per una notte, appello universale di pace.

Andrei Molodkin, artista concettuale russo, noto per l’uso del sangue umano e del petrolio greggio veicolati nelle sue audaci installazioni attraverso complessi meccanismi, mix di materiali organici e tecnologia, torna in Italia – culla di arte e cultura – con un progetto di urgente attualità, fortemente simbolico, a cura di Giusy Caroppo.

In risposta all’”operazione militare speciale” della Russia in Ucraina, iniziata il 24 febbraio 2022, Molodkin ribadisce la propria posizione di artista militante, mediante una provocazione visiva: “Bloody Democracy” e “Putin Filled with Ukrainian Blood” (“Putin pieno di sangue ucraino”) verranno proiettati all’imbrunire del 24 febbraio 2023 a Pisa, in contemporanea, sulle pareti del Centro SMS di Pisa.

29 giugno 2022

Nell’area dell’ex Distilleria di Barletta, la street art sposa l’arte pubblica col progetto F.A.R.O. di RIZEK.

Mercoledì 29 giugno, nel largo adiacente la fermata degli autobus di Viale Alfredo Reichiln a Barletta, è stato inaugurato F.AR.O. (Fattibilità Artistica Rigenerazione Organizzata) del writer RIZEK, progetto integrato, a cura di Giusy Caroppo, attuato dal Comune di Barletta, beneficiario del finanziamento regionale per la Street Art – Programma STHAR Lab.

L’imponente murales, che si snoda sulla parete di recinzione esterna all’area dell’ex Distilleria – individuata in accordo con la Soprintendenza di Barletta-Andria-Trani e Foggiainvita a una visione d’insieme mediante un’operazione site specific di arte pubblica, creando un raccordo con il laboratorio urbano GOS Distillerie Culturali, con l’obiettivo di intervenire in questo spazio-cerniera dal forte significato identitario e storico, per esaltarne la riconoscibilità, in continuità con le azioni di rigenerazione urbana e sociale avviate da Eclettica Cultura dell’Arte – a cui è affidata l’organizzazione di F.A.R.O. –  con le buone pratiche di “Z.I.P. Zone Interdisciplinar Project”, vincitore del Creative Living Lab del Ministero della Cultura nel 2019.

F.A.R.O. (Fattibilità Artistica Rigenerazione Organizzata) di RIZEK è un racconto visivo sulla versatilità delle arti, declinate tra tradizione classica e lessico contemporaneo, che mostrano la propria forza nell’incontrarsi e fondersi, per sopravvivere nel tempo e raccontate da mani, strumenti musicali, gesti, corpi nello spazio. D’impatto grafico con la luce diurna, al calare del sole il murales emerge dal buio del viale, grazie a una stesura a prevalenza monocroma e contrastata e al sintetismo della tecnica a stencil dello street artist RIZEK.

Il supporto parietale si configura come posizione strategica e logistica per questo intervento organico di “urban design” che riuscirà a focalizzare l’attenzione dei residenti, in un meccanismo di consolidamento sociale, guardando al luogo come a un punto di partenza di una ipotetica mappa che potrà snodarsi in città con interventi collaterali, mediante un vero e proprio progetto urbanistico 3.0., valorizzando un raggio di attività interdisciplinare in campo artistico-creativo e culturale e lo stesso graffitismo di natura spontanea.

Nei pressi del GOS, il 29 giugno a partire dalle 20.00 sino alle 23.00, una grande kermesse “di strada” – FARO_OPEN_ARTS – ha coinvolto i cittadini e non solo con momenti di riflessione, pubblic engagemenet, guerrilla market, performance: prima un panel divulgativo, alla presenza delle istituzioni che sostengono il progetto, aperto da una conversazione sui temi dell’arte pubblica e della street art, moderata dalla storica dell’arte Michela Laporta, con la responsabile scientifica del progetto Giusy Caroppo, l’autore RIZEK, lo scultore-restauratore lapideo Stefano Faccini; a seguire, una grande festa multidisciplinare coordinata dall’event manager Giusy Gissi accompagnata dallo storyrelling di Alessandro Lucci, performer e facilitatore, con interventi “spot” di: Lucia Somma, violinista e Marco Prodon, pianista; Maria Filograsso, attrice e psicologa comportamentale con Ignazio Narrow, cantautore elettronico e polistrumentista; Antonia Straniero e Gianvito Carpentiere dell’ADS CQuadroStyle, coppia di atleti e danzatori di danze latino americane; Sara Bizzoca e Michele Pio danzatori contemporanei di Koreo Project; esibizioni di break dance con Jordi e di hip hop con Claudia Di Pace; a disposizione, un angolo ristoro aperto a tutti i partecipanti.

Il progetto si inserisce nel programma regionale di interventi “STHAR LAB” – Street Art che “intende promuovere il recupero di beni e luoghi culturali appartenenti ad amministrazioni pubbliche, intesi nella dimensione di patrimonio sociale, civico e culturale, per la creazione di nuovi prodotti e servizi attraverso la sperimentazione di progetti di fruizione innovativa in grado di attivare percorsi culturali di relazione pubblica e collettiva”; è prodotto per il Comune di Barletta, beneficiario dell’intervento, dall’Associazione Eclettica Cultura dell’Arte, presieduta da Stefano Faccini, e si avvale della consulenza tecnica dell’architetto Silvano Rizzi, esperto in tutela dei beni culturali. Il progetto è stato reso possibile grazie al coordinamento tra i Settori del Comune di Barletta “Pubblica istruzione, sport e tempo libero” con i Dirigenti  Caterina Navach, Savino Filannino e il funzionario Luigi Lafiandra, “Lavori Pubblici” con il Dirigente Francesco Lomoro e “Demanio e Patrimonio” con la Dirigente Rosa Di Palma;  per la Regione Puglia, il Dipartimento Cultura diretto da Aldo Patruno con il “Servizio Promozione e sviluppo delle economie culturali”, Dirigente Anna Maria Candela; della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, Soprintendente Anita Guarnieri, funzionario Architetto – Responsabile Area IV Patrimonio Architettonico,  Daniela Fabiano.

2 maggio 2022

Circuito del Contemporaneo al Festival MICHAEL 22: “Global Angel Wings Project” di Colette Miller

Dal 4 maggio 2022 I intervento site specific permanente in Piazza De’ Galganis, Monte Sant’Angelo (FG)

La street artist e performer statunitense Colette Miller realizzerà in Puglia un intervento urbano site specific nell’ambito del suo “Global Angel Wings Project” in occasione di MICHAEL 22 a Monte Sant’Angelo quinta edizione (dal 4 all’8 maggio) del Festival del patrimonio culturale, spirituale, naturale, enogastronomico che celebra la figura dell’Arcangelo Michele, in accordo con i centri micaelici nel mondo, e i due siti UNESCO della città garganica: il Santuario intitolato all’Arcangelo e la Foresta Umbra nel Parco Nazionale del Gargano.

A cura del Direttore Artistico Giusy Caroppo, l’intervento di Colette Miller si inserisce nella programmazione del Circuito del Contemporaneo, organizzato da Eclettica – Cultura dell’Arte in accordo con il Comune, il supporto dell’Unesco Italia e il patrocinio del Teatro Pubblico Pugliese, dell’Accademia di Belle Arti di Foggia e dell’associazione “Per il Meglio della Puglia” aps/ets. 

Un progetto di arte pubblica interattiva e internazionale che porta nel suggestivo borgo pugliese l’immagine iconica dell’artista che dipinge ali d’angelo a grandezza naturale sui muri di tutto il mondo, lasciando interagire il pubblico, parte coinvolta nell’opera d’arte, attraverso foto e video poi condivisi sui social con l’hashtag #GlobalAngelWingsProject.

L’intervento resterà permanentemente su un muro del centro storico, prescelto da Colette Miller in occasione della sua residenza a Monte Sant’Angelo: le ali d’angelo inedite faranno parte della mappa internazionale del suo “Global Angel Wings Project”.

In dieci anni con questa opera ha raggiunto dagli Stati Uniti al Kenya, dall’Australia all’Inghilterra, Cina, Giappone, Francia, Cuba, Messico, Emirati Arabi Uniti e Taiwan, diffondendosi su scala globale. Ali libere per il mondo, che non appartengono a nessuno ma possono essere “indossate”, ritraendosi di spalle all’opera come protagonisti dell’immagine, in un rito collettivo. Un’idea lanciata nel 2012 per le strade di Los Angeles, la Città degli Angeli, per ricordare all’umanità che “noi siamo gli angeli di questa terra”.

Il Circuito del Contemporaneo, format che dal 2009 stabilisce in Puglia un’infrastruttura, materiale e immateriale, per la diffusione, valorizzazione e produzione di arte contemporanea, agisce proprio nel creare una rete di epicentri strategici, in stretta sinergia con operatori ed enti territoriali e in ambito nazionale. Nell’area della Daunia e Gargano, Monte Sant’Angelo, nota come centro spirituale, esalta contestualmente il valore simbolico dell’iconografia di Colette Miller in un momento di ricerca di pace e fraternità in risposta ai venti di guerra alle porte dell’Europa, inducendo anche alla riscoperta dei contatti umani dopo la pandemia col suo messaggio transgenerazionale e universale tra la comunità locale, i turisti e i pellegrini che visiteranno la città.

La quinta edizione 2022 del Festival MICHAEL sarà dedicata alla pace e all’Ucraina, un’edizione speciale in occasione del 50imo anniversario della World Heritage Convention (la Convenzione del Patrimonio Mondiale) del 1972 “per la pace e la comprensione tra le nazioni”, scegliendo quest’anno come immagine ufficiale dell’evento il San Michele presente nello stemma della città di Kiev e protettore dell’Ucraina. Fino ad oggi MICHAEL si è collegato con gli altri siti dell’Arcangelo Michele, come Mont Saint Michel, mirando ad unire i 7 grandi centri micaelici dall’Irlanda alla Gran Bretagna, passando per la Francia, l’Italia, la Grecia e Israele, per richiedere il riconoscimento della Via Micaelica come itinerario culturale al Consiglio d’Europa. 

In questo contesto internazionale si inseriscono le ali dipinte, da Los Angeles a Monte Sant’Angelo, di Colette Miller. Un progetto insieme social e democratico, con il pregio di non esaurire la propria mission promozionale nei giorni del festival, per costituire una “tag” permanente negli anni a venire, che vedrà la street artist lavorare sul posto dal 30 aprile 2022, coinvolgendo gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Foggia, durante le fasi di analisi delle superfici, di realizzazione dell’intervento e successiva diffusione via social, e l’aps/ets “Per Il Meglio della Puglia” che abbraccia il progetto interattivo in quanto valorizzerà su scala mondiale, una volta di più, gli straordinari siti UNESCO della città garganica. L’impegno dell’associazione si rafforza nel favorire quelle best practices che, in particolare nel Mezzogiorno d’Italia, possono promuovere bellezza e cultura.

 


Si terrà mercoledì 4 maggio alle 18,30 in Piazza de Galganis la presentazione dell’opera e conferenza stampa, alla presenza dell’artista Colette Miller e della curatrice Giusy Caroppo, del Sindaco della Città di Monte Sant’Angelo Pierpaolo d’Arienzo e dell’Assessore alla Cultura e al Turismo Rosa Palomba, di Giuseppe D’Urso Presidente del Teatro Pubblico Pugliese e di Riccardo Valentini, Premio Nobel per la pace del 2007.


 

Per info-news: press@circuitodelcontemporaneo.it
Canali Instagram, Facebook e YouTube del Circuito del Contempraneo
www.colettemiller.com / www.globalangelwingsproject.com / www.montesantangelo.it

7 gennaio 2022

Circuito del Contemporaneo al MArTA: TARANTO VOICES Spazio Sonoro di Piero Mottola

Proroga al 6 febbraio 2022 | Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MArTA

“Visto l’interesse che il progetto sta suscitando e il dialogo tra lo spazio sonoro e le collezioni del Museo” – scrive il Direttore del Museo MArTA Eva Degl’Innocenti – e in accordo con il Direttore Artistico Giusy Caroppo, Taranto Voices resterà aperto al pubblico, oltre la data di chiusura precedentemente prevista, fino a domenica 6 febbraio 2022, prolungandone così di due settimane la possibilità di visita.

Lo Spazio Sonoro Taranto Voices dell’artista e musicista sperimentale Piero Mottola, inaugurato il 3 dicembre scorso al Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MArTA e installato nella Sala XXV a chiusura del percorso del Museo, è l’esito inedito del progetto di Musica Relazionale promosso tra il 2020 e 2021 nell’ambito del Circuito del Contemporaneo al MArTA diretto da Giusy Caroppo.

Lo Spazio Sonoro è il prodotto di una ricerca che indaga il rapporto tra il suono-rumore della voce umana e le sue declinazioni estetico-emozionali, condotta da Piero Mottola dal 2016 in ambiti internazionali, confrontandosi di volta in volta con le comunità e Istituzioni ospitanti. Questo analogo processo è stato attuato a Taranto, nella prima fase con alcuni incontri storico-didattici che l’artista ha tenuto online durante il lockdown, per raggiungere una fase operativa della sperimentazione durante la sua residenza del luglio 2021 nella Sala Multimediale del Museo, dove ha svolto sessioni di registrazioni vocali individuali in contatto con i partecipanti intervenuti. L’oggetto delle registrazioni è stata la misurazione della complessità timbrica della voce, in relazione a dieci parametri estetico-emozionali. 

I contributi vocali dei cittadini coinvolti – tra i quali lo staff del progetto e del Museo, studenti e professionisti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giovanni Paisiello”, i volontari dell’Associazione Mister Sorriso e altri interessati – animano lo spazio in maniera avvolgente, continua e sempre variabile, attraverso un sistema originale dell’artista, che combina il risultato acustico di queste e altre voci. L’avvicendarsi di differenti “cromie”, date da timbri afferenti a sensazioni umorali, nell’insieme delineano un’anima della città in una visionaria ed evocativa chiave sonora: una generazione automatica di passeggiate acustiche a dieci emozioni, tra i reperti museali della Taranto medievale nella Sala XXV al primo piano, sempre diverse per tutta la durata della mostra.

Taranto Voices, realizzato in collaborazione con il Museo MArTA diretto da Eva Degl’Innocenti, è una produzione dell’Associazione Eclettica – Cultura dell’Arte, vincitrice del bando della Regione Puglia “Custodiamo la Cultura in Puglia” attuato dal Teatro Pubblico Pugliese con il progetto “Circuito del Contemporaneo al MArTA”, con la direzione artistica e cura generale di Giusy Caroppo e quella esecutiva di Cristina Principale, e il supporto tecnico-scientifico del LER Laboratorio di Estetica del Rumore di Roma, fondato dallo stesso Mottola.

Si accede alla Sala XXV come per le altre sale espositive del Museo con prenotazione obbligatoria e acquisto del biglietto d’ingresso on-line al link www.shopmuseomarta.it



Per info-news: press@circuitodelcontemporaneo.it

3 dicembre 2021

Circuito del Contemporaneo al MArTA: TARANTO VOICES Spazio Sonoro di Piero Mottola

Nell’ambito delle attività 2020-2021 del Circuito del Contemporaneo al MArTA, dopo più di un anno di lavoro in stretta collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Taranto, diretto da Eva Degl’Innocenti, il Circuito del Contemporaneo con la direzione artistica di Giusy Caroppo, corona le attività del progetto di Musica Relazionale Taranto Voices, dell’artista e musicista sperimentale Piero Mottola, con l’apertura al pubblico dello spazio sonoro inedito, installato nella Sala XXV (Taranto medievale) al primo piano del Museo.

Orientato a indagare il rapporto tra il suono-rumore della voce umana e le sue declinazioni estetico-emozionali, il progetto internazionale di Piero Mottola Voices, avviato nel 2016 all’Università Politecnica di Valencia in Spagna, si confronta di volta in volta con le comunità ospitanti. Come è avvenuto a Taranto tra il 2020 e 2021 in collaborazione con il Museo MArTA, con la produzione dell’Associazione Eclettica – Cultura dell’Arte, vincitrice del bando della Regione Puglia “Custodiamo la Cultura in Puglia”, la cura generale di Giusy Caroppo e quella esecutiva della storica dell’arte Cristina Principale e il supporto tecnico-scientifico del LER Laboratorio di Estetica del Rumore di Roma.

Taranto Voices è stato avviato con gli incontri che l’artista ha tenuto online durante il periodo di lockdown, per raggiungere una fase operativa della ricerca durante la sua residenza del luglio scorso, svolgendo in contatto con i partecipanti intervenuti nella Sala Multimediale del MArTA sessioni di registrazioni vocali individuali. L’oggetto delle registrazioni è la misurazione della complessità timbrica della voce in relazione a dieci parametri estetico-emozionali.

Dai contributi vocali dei cittadini coinvolti attraverso una call pubblica – tra i quali il Direttore Eva Degl’Innocenti e alcune risorse umane dello staff del MArTA, studenti e professionisti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giovanni Paisiello” e i Volontari della Gioia dell’Associazione “Mister Sorriso” – Piero Mottola realizza l’opera, generata con le sue Mappe Emozionali, programmando un complesso sistema che combina il risultato acustico delle voci. Nello spazio sonoro nella sala del Museo, è possibile godere dell’avvicendarsi di differenti “cromie”, date da timbri afferenti a sensazioni umorali che, nell’insieme, delineano un’anima della città in una visionaria ed evocativa chiave sonora: una generazione automatica di vocalità emozionali sempre diversa per tutta la durata della mostra, stimolo in continua evoluzione per agire sulla profondità interpretativa di ognuno di noi.

Lo Spazio sonoro di Piero Mottola “Taranto Voices” viene aperto al pubblico nella Giornata Internazionale della Disabilità, al fine di ribadire l’impegno del Circuito del Contemporaneo e del Museo MArTA nell’infrangere, fin dove possibile, ogni barriera anche percettiva. In collaborazione con Francesco Lingesso, Presidente dell’ENS – Ente Nazionale Sordi / Sezione di Taranto, e con la mediazione di interpretariato in LIS si procede ad una visita esperienziale, invitando le persone sorde a “entrare” nello spazio sonoro attraverso chiavi di lettura inedite fornite dall’artista. Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto d’altronde lavora sempre per rendere la visita all’interno di tutto il percorso espositivo del MArTA un’esperienza inclusiva per tutti, adatta al variegato mondo delle abilità, delle sensibilità e delle fragilità umane.

 


Circuito del Contemporaneo al MArTA: Taranto Voices – Spazio Sonoro di Piero Mottola sarà visitabile fino 23 gennaio 2022. Si accede alla Sala XXV come per le altre sale espositive del Museo con prenotazione obbligatoria e acquisto del biglietto d’ingresso al link www.shopmuseomarta.it

Per info-news: press@circuitodelcontemporaneo.it

Circuito del Contemporaneo a Barletta: SCHIAVULLI (solo) EXHIBITION di Francesco Schiavulli

21 agosto – 26 settembre 2021 | Castello e Palazzo della Marra | Barletta

Nata per iniziativa del direttore artistico del Circuito del Contemporaneo Giusy Caroppo a cura del critico e storico dell’arte belga Barbara De Coninck e con la collaborazione scientifica di Mirella Casamassima, SCHIAVULLI (solo) EXHIBITION è una importante retrospettiva sul lavoro di Francesco Schiavulli (Bari, 1963) allestita in più spazi del Polo Museale di Barletta, arricchita da opere inedite e performance estemporanee tra i Sotterranei e Lapidarium del Castello e le sale della Pinacoteca “Giuseppe De Nittis” in Palazzo della Marra.

La mostra è prodotta dall’Associazione Eclettica – Cultura dell’Arte vincitrice dell’avviso pubblico “Si va in scena 2021” promosso dal Comune, inserita nella programmazione del Circuito del Contemporaneo e nel solco delle esposizioni di rilievo internazionale già organizzate dall’Associazione a Barletta e nel territorio regionale. È patrocinata dall’Assessorato alla Cultura, Tutela e sviluppo delle imprese culturali, Turismo, Sviluppo e Impresa turistica della Regione Puglia, dal Teatro Pubblico Pugliese, dall’Apulia Film Commission e dalla Fondazione Museo Pino Pascali.

Coerente con il particolare momento storico, il progetto espositivo sollecita il recupero delle relazioni sociali e il rispetto per il singolo. Francesco Schiavulli con la propria ricerca infatti si fa protagonista di un “nuovo umanesimo”: astenendosi da implicazioni politiche, interpreta questa propria etica mettendo al centro dell’indagine l’eguaglianza degli esseri umani, il rifiuto della violenza, la conoscenza al di là di quanto viene accettato o imposto come verità assoluta, la specificità, la dignità e l’identità sociale e culturale, con particolare attenzione ai deboli della società contemporanea, quell’“esercito degli umili” spesso protagonista delle sue opere performative, polimateriche e multimediali.


Orario di visita: continuato dalle 10.00 alle 20.00; chiusura biglietteria ore 19.15 | lunedì chiuso

Prezzi: l’ingresso mostra non prevede sovraprezzo ed è incluso nel biglietto integrato del Polo Museale [prevede la visita a tutti gli spazi del Castello, oltre quelli espositivi + Pinacoteca De Nittis +
Cantina della Sfida]: € 8 intero, € 4 ridotto, € 2 scuole; consentito esclusivamente ai visitatori muniti della certificazione Green Pass, in cartaceo o digitale, così come disposto dalle norme vigenti.

Accrediti stampa e pass ospiti dell’organizzazione, con guida della mediatrice culturale Michela Laporta (sabato e domenica dalle 16.00 alle 20.00; su specifica richiesta per la stampa specializzata): pass@circuitodelcontemporaneo.it

12 Maggio 2021

Il Circuito del Contemporaneo in Puglia riparte dal Museo Archeologico Nazionale di Taranto

Riparte dal Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MArTA, il Circuito del Contemporaneo, progetto strategico con la direzione artistica di Giusy Caroppo, che ha l’obiettivo di costituire stabilmente in Puglia una rete policentrica d’eccellenza per la produzione e fruizione di arte contemporanea (arti visive, performative, identitarie).

Chiuse ad ottobre 2020 le mostre INHUMAN, con opere di Kendell Geers, Oleg Kulik e Andres Serrano, ed HEIMAT di Jasmine Pignatelli al Castello di Barletta (BT), il Circuito del Contemporaneo tocca il Museo di Taranto in occasione della riapertura al pubblico, con SILENT SPRING mostra personale di Claudia Giannuli (Bari, 1979) a cura di Antonello Tolve, organizzata dal Museo in collaborazione con l’Associazione Culturale Eclettica – Cultura dell’Arte, vincitrice dell’avviso pubblico “Custodiamo la Cultura in Puglia” per la raccolta di progettualità artistico-culturali in attività di audience engagement, sviluppo e ricerca da realizzarsi nella Regione.

La mostra nasce dopo una lunga riflessione dell’artista, in sinergia con la politica di apertura a linguaggi e temi contemporanei avviata fin dall’insediamento da Eva Degl’Innocenti, Direttore del MArTA, museo archeologico fra i più importanti d’Italia, che espone reperti dalla Preistoria all’Alto Medioevo; un progetto che sigla il connubio tra l’alto valore culturale del Museo e il format di Giusy Caroppo che indica il MArTA di Taranto quale epicentro strategico del Circuito, aperto al Mediterraneo e a una rete di istituzioni museali nazionali e internazionali.

Inaugurazione della mostra “Silent Spring” di Claudia Giannuli

Taranto sabato 15 maggio 2021, in occasione della “Notte Europea dei Musei”. La mostra sarà ospitata nelle sale espositive del primo piano del Museo fino al 25 luglio 2021, vi si potrà accedere dopo la visita alle collezioni del secondo piano, nei giorni di apertura del Museo.

Per ulteriori informazioni www.museotaranto.beniculturali.it

16 Ottobre 2020

Open Talk/Fare sistema nella ripartenza

Continuano le attività del Circuito del Contemporaneo, progetto promosso dalla Regione Puglia in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e la direzione artistica della storica dell’arte Giusy Caroppo che si pone l’obiettivo operativo di costituire stabilmente in Puglia una rete policentrica d’eccellenza per la produzione e fruizione di arte contemporanea (arti visive, performative, identitarie).
Nell’ambito della manifestazione durante l’ultima settimana di apertura delle mostre nel Castello di Barletta “INHUMAN” (con il sudafricano Kendell Geers, il russo Oleg Kulik e lo statunitense Andres Serrano) e “HEIMAT” (dell’artista pugliese Jasmine Pignatelli), il 13 e il 16 ottobre sono previsti due talk con tavola rotonda, che “aprono” la discussione – da qui il sottotitolo di OPEN – sulle molteplici tematiche delle mostre e sulle prospettive del Circuito del Contemporaneo, inserito nella visione di sistema culturale in Puglia.
Venerdì 16 ottobre, alle ore 18 nella Sala Rossa del Castello, sarà invece in programma l’incontro “Dal Circuito del Contemporaneo, al PACT, al comparto delle creatività contemporanea nazionale: come fare sistema nella ripartenza.” Prevista una Tavola rotonda tra i settori del Distretto Produttivo Puglia Creativa, Artisti, Creativi, operatori nell’ambito dell’arte contemporanea, performing Art, valorizzazione del patrimonio e rappresentanti delle istituzioni, territoriali e regionali. Il talk sarà moderato da Giusy Caroppo, direttore artistico del Circuito del Contemporaneo e Vincenzo Bellini, presidente del Distretto Produttivo Puglia Creativa. Saluti istituzionali affidati al Sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, l’assessore Beni e Attività Culturali Graziana Carbone. Interverranno: Mariastella Margozzi, Direttore regionale Musei Puglia e Abruzzo – MIBACT; Aldo Patruno, Direttore Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia; Giuseppe D’Urso, Presidente del Teatro Pubblico Pugliese; Giuseppe Teofilo, Presidente della Fondazione Pino Pascali-Museo d’Arte Contemporanea.
Dalle ore 16.00 alle ore 18.00, prima dei talk sarà possibili visitare le mostre con la guida delle mediatrici culturali e storiche dell’arte Claudia Dipaola, Antonia Frisario, Michela Laporta.
All’indirizzo circuitodelcontemporaneo.talk@gmail.com o sulla pagina Facebook dell’evento (entro le ore 20.00 del 15 ottobre) sarà possibile accreditarsi per assistere all’iniziativa in presenza, sino ad esaurimento del numero dei posti previsti dalle restrizioni (un massimo di 63 persone all’interno della Sala rossa compresi relatori) o per proporre domande e sollecitazioni da rivolgere ai relatori.

13 Ottobre 2020

Open Talk/Umano e inumano. La lotta per i diritti

Continuano le attività del Circuito del Contemporaneo, progetto promosso dalla Regione Puglia in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e la direzione artistica della storica dell’arte Giusy Caroppo che si pone l’obiettivo operativo di costituire stabilmente in Puglia una rete policentrica d’eccellenza per la produzione e fruizione di arte contemporanea (arti visive, performative, identitarie).
Nell’ambito della manifestazione durante l’ultima settimana di apertura delle mostre nel Castello di Barletta “INHUMAN” (con il sudafricano Kendell Geers, il russo Oleg Kulik e lo statunitense Andres Serrano) e “HEIMAT” (dell’artista pugliese Jasmine Pignatelli), il 13 e il 16 ottobre sono previsti due talk con tavola rotonda, che “aprono” la discussione – da qui il sottotitolo di OPEN – sulle molteplici tematiche delle mostre e sulle prospettive del Circuito del Contemporaneo, inserito nella visione di sistema culturale in Puglia.

Martedì 13 ottobre, con inizio alle ore 18, sarà in programma l’incontro “Umano e inumano. La lotta per i diritti. Quando l’arte racconta la libertà, l’identità, la dignità della vita“. Introduzione del Direttore artistico del Circuito del Contemporaneo e curatrice delle mostre INHUMAN e HEIMAT Giusy Caroppo; saluti istituzionali affidati al Sindaco di Barletta Cosimo Cannito, l’assessore alle Politiche Sociali Anna Maria Salvemini. Interverrà il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Il talk vedrà la presenza di Titti Caterina De Simone, già Presidente del Comitato per le Pari Opportunità della Camera dei Deputati e Consigliera del Presidente della Regione Puglia; Luigi Pannarale, vice Presidente della Società Italiana di Filosofia del Diritto, Professore di “Sociologia del diritto”, Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari; Francesca R. Recchia Luciani, Professoressa di “Storia della filosofia dei diritti umani”, Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari. Modera Giuseppe Monterisi, dottore in Giurisprudenza.

Dalle ore 16.00 alle ore 18.00, prima dei talk sarà possibile visitare le mostre con la guida delle mediatrici culturali e storiche dell’arte Claudia Dipaola, Antonia Frisario, Michela Laporta.

All’indirizzo circuitodelcontemporaneo.talk@gmail.com o sulla pagina Facebook dell’evento (entro le ore 20.00 del 12 ottobre) sarà possibile accreditarsi per assistere all’iniziativa in presenza, sino ad esaurimento del numero dei posti previsti dalle restrizioni (un massimo di 63 persone all’interno della Sala rossa compresi relatori) o per proporre domande e sollecitazioni per i relatori.